Premessa
Il 30 giugno scorso è stato pubblicato dal MEF un documento di consultazione denominato Il dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche. L’obiettivo del documento è guidare le PMI italiane, in collaborazione con le banche, a fornire dati standardizzati sulle loro performance di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG). In questo modo, le PMI potranno accedere più facilmente ai finanziamenti, con costi ridotti e maggiori agevolazioni.
Rating bancario
Le banche stanno aggiornando i criteri di valutazione (rating) del merito creditizio includendo i rischi climatici e di sostenibilità in quanto obbligate dalla normativa UE e, in particolare, da:
- regolamento (UE) 2020/852 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili
- regolamento (UE) 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, c.d. SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation)
- il progetto in Italia Sustainable finance and investments for the transition to a green economy, preordinato a favorire l’efficiente allocazione delle risorse nei mercati dei capitali e a valorizzare il ruolo del sistema bancario a supporto della transizione sostenibile.
A tal fine, vengono utilizzati questionari e banche dati per valutare le performance ESG delle controparti aziendali. Di conseguenza, le banche stanno rivedendo le metodologie di valutazione del merito di credito per includere i rischi di sostenibilità e climatici (rischio fisico e di transizione) delle loro controparti.
Nel 2024, alcune banche hanno già inviato questionari alle imprese. Ogni banca utilizza un proprio questionario e un sistema di rating specifico per valutare la sostenibilità delle PMI, basato su criteri che possono variare notevolmente da un istituto all’altro. Pertanto, le PMI devono essere pronte a fornire documentazioni diverse a seconda della banca con cui interagiscono. Questo approccio frammentato richiede un notevole sforzo per soddisfare i vari criteri di valutazione adottati dai diversi istituti finanziari.
Guida MEF
Il documento nasce all’interno del Tavolo per la Finanza Sostenibile, costituito e presieduto dal MEF, e composto da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Banca d’Italia, CONSOB, IVASS e COVIP. Questo documento è stato elaborato tenendo conto delle interlocuzioni con l’Organismo Italiano Contabilità e vari stakeholder, e del supporto di consulenti incaricati nell’ambito del programma Technical Support Instrument finanziato dalla Commissione Europea.
Il documento del MEF rappresenta una guida metodologica per aiutare le PMI nella compilazione delle informazioni ESG al fine di migliorare il rapporto banche-imprese.
Più precisamente, ha lo scopo di:
- agevolare lo scambio di informazioni tenendo conto di criteri di standardizzazione, proporzionalità, efficienza ed economicità;
- aumentare la consapevolezza delle PMI sull’importanza delle informazioni di sostenibilità, anche nell’ottica di un progressivo avvicinamento all’adozione dello standard VSME di EFRAG (di cui abbiamo parlato in questo articolo);
- porre le basi per iniziative di formazione e “progetti pilota”, volti ad accrescere le competenze delle PMI in materia di sostenibilità.
Il documento si compone delle “Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche” e della “Guida Metodologica” con i relativi allegati.
Le informazioni sono raccolte con un approccio modulare, volto a dare opportuno rilievo alla necessità di proporzionalità rispetto alla dimensione delle imprese, e sono suddivise in cinque sezioni per coprire gli aspetti generali, ambientali (E), sociali (S) e di governance (G).
Il MEF ha identificato e illustrato 45 indicatori per le seguenti cinque sezioni tematiche:
SEZIONE 1. Informazioni generali
SEZIONE 2. Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico
SEZIONE 3. Ambiente
SEZIONE 4. Società e forza lavoro
SEZIONE 5. Governance e condotta aziendale
Qui è possibile consultare la guida per un’analisi più approfondita del documento.
Investire nella sostenibilità rappresenta non solo una scelta etica, ma una strategia lungimirante per la crescita e il successo delle PMI nel contesto competitivo attuale.
eXcelent è pronta ad accompagnare le PMI in questo percorso. Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni o per richiedere la nostra consulenza.
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